il corriere

una mattina di settembre faceva ancora caldo, mi svegliai presto, avevo una gran voglia di essere scopata da un maschiaccio, mi capita spesso di svegliarmi cosi, mi alzo vado in bagno faccio i miei bisogni, e già che ci sono mi faccio una doccia anale, poi prendo uno dei mie cazzi di gomma e me lo infilo nel culetto per calmare la mia voglia, poi torno in camera ma avevo ancora voglia di cazzo, allora indossai un perizoma nero, una maglietta intima, un paio di autoreggenti a rete e scarpe tacco 12, quella mattina non dovevo andare al lavoro, e decisi di dare una pulita a casa, mentre ero intenta nelle mie faccende suonano alla porta, non aspettavo nessuno quella mattina, per un atti mi prende il panico ero vestita da troietta, il mio portone ti casa è a vetri naturalmente offuscati, mi avvicinai alla porta e vidi la sagoma di una persona che aveva qualcosa in mano tipo un pacco, e li mi ricordai che avevo fatto un ordine su internet, corsi in bagno a mettermi un accappatoio, e tornai di la e aprii la porta restando nascosta dietro la porta, e vidi un bel ragazzo con un pacco in mano, che mi disse buongiorno le devo consegnare un pacco, e in quel momento mi ricordai che avevo fatto un ordine in contrassegno, quindi lo dovevo pagare, e gli chiesi se poteva entrare un attimo che ero appena uscita dalla doccia, e lui entrò, avevo il cuore a mille, gli chiesi quant'era la cifra che non mi ricordavo, e lo vidi un po distratto guardava verso il basso vedeva che indossavo le calze e tacchi, poi mi disse la cifra, presi la mia borsa e la misi sul divano x prendere il portafogli, in pratica io stavo piegata in avanti e lui dietro di me, presi 50 euro e prima di tirarmi su ho sciolto la cinta dell'accappatoio, mi girai per dargli i soldi con l'accappatoio aperto lui sgranò gli occhi, il mio cuore era salito a 2000, mi scrutò da capo a piedi, avevo un po paura della sua reazione, e mi disse che no aveva il resto, un attimo che guardo se ho degli spicci, e mi ripiegai sulla borsa, a quel punto spostai l'accappatoio scoprendo il mi culetto, quando mi girai vidi che aveva tirato fuori il cazzo, mi tolsi l'accappatoio e mi inginocchiai e glie lo presi in bocca e comincia a pomparlo con la bocca aveva un bel cazzo nel mentre mi disse che aveva poco tempo, doveva fare ancora tante consegne, allora corsi in camera presi un preservativo e il lubrificante, tornai in soggiorno mi misi a pecorina sul divano, e mi infilò quel bel cazzo nel culetto, mi scopava con forza e io ansimavo come una troietta in calore, ad un certo punto mi prese per i capelli e aumentò il ritmo, mi faceva male però mi piaceva ed è venuto, è durato poco forse perchè era troppo arrapato per la situazione, oppure non si è trattenuto perchè doveva tornare al lavoro, però è stata cmq una bella scopata,

questo è un racconto di fantasia, ma se nel sito c'è qualche corriere che vuole consegnarmi il suo pacco io sono qua, si potrebbe fare anche una finta consegna così mi dai il tuo pacco